domenica 26 agosto 2007

Eccomi a presentare questo blog, dopo i primi due articoli di prova postati ieri notte (sono un po' vecchi, pubblicati da Liberazione a metà luglio).
Già nel nome, icoloridelmais.blogspot.com, ho scelto di evidenziare la continuità di questo strumento con il mio libro, "I colori del mais. Società, economia e risorse in Centro America", pubblicato a giugno dalla casa editrice EMI.
Il punto di partenza è lo stesso: la volontà d'informare, intrecciando le storie di comunità, popoli indigeni e organizzazioni sociali con dinamiche economiche, politiche e sociali, una realtà -quella centroamericana- piuttosto assente sui media mainstream. E di farlo, prestando ancora più attenzione a ciò che accade, oggi che anche l'Unione europea si appresta a negoziare un accordo di libero commercio con la regione. Non è un particolare di poco conto: come scrive Roberto Sensi del Tradewatch nell'introduzione a "I colori del mais", per le imprese europee del settore dei servizi il Centro America rappresenta un approdo importante (molte, del resto, sono già arrivate, e adesso, per ingrandirsi, aspettano solo nuove "condizioni" più favorevoli agli investimenti).
La scommessa, per me, è quella di farne uno strumento utile (intanto) e continuativo (con l'impegno a postare almeno 2 o 3 notizie ogni settimana).
Grazie per l'attenzione e... usatemi. Luca

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Auguri per l'iniziativa

Anonimo ha detto...

Come spesso capita nelle tue inizative, tanta passione e voglia di comunicare permettono sempre un confronto stimolante per chi ha la possibilità di conoscerti. La fortuna per noi tutti, adesso, sarà quella di potersi confrontare direttamente qui con te e i tuoi articoli. In bocca al lupo per questo blog che seguirò con interesse.

Marino

Anonimo ha detto...

Una firma per attivarsi subito!

http://www.amnesty.it/appelli/appelli/Messico?page=appelli

Complimenti per il blog.